La pelle viene a contatto con molti elementi. Alcuni risultano “velenosi” e possono causare irritazioni e infiammazioni, con la conseguenza principale di produrre prurito. In questo caso parliamo di dermatite da contatto o allergica. Ma vi sono altre sostanza che possono favorire la dermatite e provengono anche dall’interno del corpo, attraverso cibi o sostanze nutritive che assumiamo con una alimentazione poco biologica e alterata dalle industrie alimentari. Infine, può essere causata da uno squilibrio del metabolismo. Ma vediamo nel dettaglio come si manifestano le principali forme di dermatite e perché l’Aloe Vera è un valido rimedio terapeutico.
Dermatite atopica: da cosa è provocata.
La dermatite atopica contrae quando la pelle tocca un elemento che contiene un allergene. I globuli bianchi distruggono l’allergene e si formano gli anticorpi, in particolare quelli chiamati IgE, che predispongono il sistema immunitario a un possibile futuro contatto con l’allergene che ha già toccato la nostra pelle. Le IgE si legano alle mastcellule presenti nell’apparato respiratorio, nello stomaco e nella pelle. Nel momento i cui avviene di nuovo il contatto con l’elemento che contiene l’allergene – ad esempio il polline o il nichel – gli anticorpi si organizzano come un esercito pronto a combattere il nemico e usano come arma principale la istamina che si allea con i recettori di istamina presenti nella pelle e provoca una infiammazione. Come è indicato nella visione olistica, un sintomo è un messaggio. L’infiammazione provocata dalla dermatite da contatto è dunque un campanello di allarme che un intruso è entrato nel nostro corpo. Ad esempio, nei bambini oggi si presenta spesso la dermatite da pannolino, causata dalle sostanze che le aziende produttrici utilizzano per mettere in commercio pannolini destinati a un pubblico di massa. Ecco cosa dicono la dottoressa Maya El Hachem, il dottor Andrea Dìociaiuti e la dottoressa Loredana Giraldi dell’ospedale pediatrico Bambin Gesù di Roma: «La dermatite atopica o eczema costituzionale è l’espressione cutanea dell’atopia, condizione geneticamente determinata, che predispone allo sviluppo di manifestazioni reattive/allergiche a carico di vari organi ed apparati (asma bronchiale, rinite e congiuntivite allergica). È una affezione frequente che colpisce circa il 30% della popolazione pediatrica. La dermatite atopica si presenta con lesioni cutanee eczematose ad andamento cronico-recidivante, estremamente pruriginose che si manifestano nel lattante prevalentemente a livello del volto con risparmio della zona periorale (intorno alla bocca) e nei bambini più grandi alle pieghe flessorie del corpo». L’Aloe Vera ha un’azione lenitiva sui bambini ed ecco la testimonianza di una mamma, Siria, sul forum di “Femminile.com” pubblicata il 7 marzo 2014: «Mio figlio Andrea grazie al cielo non soffre di dermatite, ma qualche giorno fa è venuta a trovarmi un’amica con la bimba (8 mesi) nata 30 minuti dopo di Andrea. Poverina, aveva una dermatite allucinante. Mi ha fatto vedere la quantità di creme che gli ha propinato il pediatra e che non hanno risolto molto. In compenso ha speso oltre 120 euro in farmacia! Così le ho fatto provare l’aloe: in 4 giorni la dermatite sembra sparita per magia!»
Ma non solo i pannolini possono provocare una dermatite allergica. L’elenco degli elementi “pericolosi” è lungo: ad esempio detersivi, guanti di gomma, mascherine per dentisti, metalli particolari, fibre sintetiche, cosmetici.
Dermatite da intolleranze alimentari
L’industria alimentare ha modificato profondamente i cibi che compriamo nei supermercati. Sempre più spesso troviamo all’interno sostanze trattate chimicamente o usate impropriamente (come ad esempio il lattosio) che favoriscono l’insorgere di intolleranze alimentari e – tra gli effetti indesiderati – può esserci la dermatite. Un aiuto spesso arriva dall’uso di probiotici, in particolare i Lactobacillus rhamnosus GG, oppure l’acido gamma-Linoleico che ha dimostrato la capacità di ridurre i sintomi della dermatite atopica connessa a intolleranze alimentari. In generale, bisogna identificare il tipo di alimento che rappresenta un “veleno” per il nostro corpo ed evitare di assumerlo. Allo stesso tempo, grazie al gel di Aloe Vera, possiamo ottenere una profonda rigenerazione cellulare, aiutamo l’apparato digerente a trovare un nuovo equilibrio e soprattutto beneficiamo l’azione che l’Aloe ha sulla pelle.
Dermatite seborroica
La dermatite seborroica colpisce soprattutto la pelle del cuoio capelluto, il torace, e alcune parti del volto, soprattutto la zona tra le sopracciglia e vicino al naso. E’ determinata da un’alterazione delle ghiandole sebacee le può causare desquamazione della pelle, irritazione e forte prurito.
Ecco perché l’Aloe Vera può alleviare la dermatite.
L’Aloe Vera è un rimedio naturale per alleviare la dermatite. Il gel può essere usato esternamente, come una classica pomata, massaggiando localmente la pelle colpita dall’arrossamento e dal prurito. Allo stesso tempo può il succo gel di Aloe Vera può essere assunto due o tre volte al giorno, aggiungendo subito dopo un bicchiere di acqua, e seguire il programma per almeno tre mesi.
L’Aloe Vera ha proprietà antibatteriche e antimicotiche e per questo allevia gli effetti della dermatite. Ha proprietà antinfiammatorie: gli enzimi dell’Aloe Vera contrastano le infiammazioni, stimolano le difese immunitarie, ed accelerano il rinnovamento della pelle e la produzione di collagene. Ha un effetto lenitivo e rinfrescante: il sottile film del gel di Aloe Vera fornisce alla pelle una protezione contro l’azione di microrganismi e agenti atmosferici, prevenendo l’insorgere di infezioni e altre irritazioni. Ha proprietà cicatrizzanti: l’Aloe Vera contiene numerose vitamine, amminoacidi e sali minerali che favoriscono la guarigione delle le ferite, senza lasciare cicatrici.
Le sostanze nutritive di aiuto che sono presenti nell’Aloe Vera.
La carenza delle vitamine del complesso B può causare la dermatite. La vitamina C e i bioflavonoidi alleviano l’infiammazione. Con la vitamina B6 vengono curati i neonati affetti da dermatite a causa di una dieta priva di grassi. Anche la vitamina A è fondamentale per mantenere sano il tessuto cutaneo.
Usate il gel della foglia di Aloe Vera per alleviare il prurito.
L’Aloe Vera è un rimedio efficace per la dermatite da contatto. Se avete in casa una pianta di Aloe, togliete la foglia più bassa e tagliarla in 2 pezzi. Tagliate poi ogni pezzo a metà, facendo uscire il il gel e applicatelo sulla pelle dove la dermatite provoca rossore e prurito. I pezzi rimanenti avvolgeteli in un panno bagnato e conservateli in freezer per ulteriori applicazioni. Se non avete una pianta di Aloe, potete acquistare il gel già confezionato come una classica pomata liquida.
____
© Copyright riservato AloeTerapia.it –
È consentito la citazione dell’articolo indicando o linkando la fonte giornalistica, come prevede la normativa (artt. 65 e 7o Legge 22 aprile 1941 sul “Diritto di Autore” n° 633, art. 2575 del Codice Civile, Convenzione di Berna, art 10, comma 1. AloeTerapia.it è una testata giornalista iscritta in tribunale ai sensi della Legge sulla Stampa n° 47 del 1948.
Lascia un commento