La cellulite è quindi un problema ben distinto dall’obesità. Quest’ultima costituisce solo un fattore favorente, e l’attuazione di diete dimagranti può diminuire il peso corporeo, ma la caratteristica spropozione resterà immutata. Anche i disturbi psichici e le situazioni di stress agiscono sull’ipotalamo, la zona del cervello che regola l’equilibrio ormonale e il centro della fame, influiscono sull’evoluzione della cellulite. I disturbi digestivi, la stitichezza, i disturbi circolatori (vene varicose) rallentano il drenaggio delle tossine dal tessuto adiposo. Anche i fattori ossei o muscolari possono intervenire. Dei muscoli flaccidi o ipotrofici sono più facilmente invasi dalla cellulite. Una deviazione della colonna come la lordosi lombare o piedi piatti e il ginocchio valgo (gambe a x) possono favorire la comparsa della cellulite, per lo spostamento del baricentro corporeo che causa ipotrofia della muscolatura glutea e della coscia, mentre provoca contratture dei polpacci.
Tu sei qui: Home / Senza categoria / Cellulite, l’Aloe Vera alleata numero Uno per combatterla e prevenirla

Chi è Enzo Di Frenna
Giornalista, scrittore e infomarketer. Dal 1996 è considerato il principale esperto di rischio TecnoStress nel lavoro digitale. E' presidente di Netdipendenza Onlus e direttore della Scuola di formazione PND (Prevenzione Net Dipendenza), riconosciuto come Centro di Alta Formazione AiFES (Associazione Italiana Formatori ed Esperti di Sicurezza sul Lavoro). Ha fondato Aloeterapia.it per diffondere i benefici di questa straordinaria pianta, in grado di aiutare a prevenire i sintomi del TecnoStress e favorire la salute attraverso un'azione Detox. Attualmente collabora con Il Fatto Quotidiano con articoli sull'Infolavoro senza TecnoStress.
Lascia un commento