Cleopatra è stata l’ultima regina del Regno Tolemaico d’Egitto, figlia del re Tolomeo XII. Era una donna intelligente, astuta, appassionata di scienze e parlava molte lingue: arabo, latino, greco, siriano. Costruì una grande flotta, grazie al fatto che il suo regno era ricco di risorse, e organizzò un potente esercito che la resero una dei rivali più temuti per la Repubblica Romana. Ma ciò che destava più timore fu la sua arma più potente: la seduzione e il fascino. Si narra che Cleopatra fosse una donna non molto bella, ma simpatica, acuta, determinata e attenta alle cure del suo corpo. Conosceva l’uso delle erbe ed era un’esperta di veleni. Con il suo particolare fascino riuscì a sedurre due grandi condottieri romani: Giulio Cesare e Marco Antonio, da cui ebbe un figlio dal primo e tre figlio dal secondo.
Una donna leggendaria anche nei film moderni. Il segreto? Anche l’Aloe Vera…
Anche il cinema moderno non è rimasto immune dal suo fascino e ha prodotto numerosi film basandosi sulla vita di questa donna straordinaria e seduttiva. Da numerose testimonianze è certo che uno tra i principali “elisir di bellezza” di Cleopatra fosse il gel d’Aloe Vera. Infatti la regina d’Egitto amava fare lunghi bagni, immergendosi nel succo di aloe miscelato con latte di capra. La “pianta dell’immortalità‘” così definita dagli antichi egizi, con il suo succo ricavato dalla parte interna delle foglie, è considerato un’ottimo anti-age in grado di stimolare la produzione di collagene che con l’avanzare degli anni tende a diminuire. Ed era proprio questo obiettivo che Cleopatra voleva raggiungere: invecchiare lentamente e mantenere la pelle del suo corpo sana e morbida. Sapeva, infatti, che gli uomini amano accarezzare la pelle liscia e vellutata di un corpo femminile e la regina puntava molto su questo fattore seduttivo, esaltato anche da vestiti succinti e sensuali. E’ rimasto infatti nei libri di storia la sorpresa che Cleopatra fece a Giulio Cesare nel suo palazzo imperiale a Roma: la regina si fece avvolgere in un grande tappeto, portato in regalo all’imperatore, e quando il suo fidato corriere egiziano consegnò il tappeto a Cesare, mentre lo srotolò vide uscire il corpo di Cleopatra con vestiti trasparenti e addosso gioielli splendidi che esaltavano la pelle del suo corpo. Cesare si avvicinò alla regina meravigliato, la accarezzò ed ebbe un brivido profondo al tocco di quella pelle liscia e morbida, ottenuta con numerosi bagni con gel di Aloe Vera e latte di capra. Cesare rimase folgorato dalla sua seduzione e quella notte trascorsero un magico momento d’amore.
Aloe Vera e latte di capra: una miscela amata da Cleopatra.
Non era un caso che Cleopatra unisse il gel di Aloe al latte di capra per mantenere bella la sua pelle. Infatti il latte di capra è considerato un antico elisir di salute e bellezza. Studi recenti hanno infatti accertato che il latte di capra ha un elevato contenuto di acido linoleico coniugato, molecola che ha un ruolo protettivo contro il cancro e verso patologie cardiovascolari o il diabete. Per la cosmetica, infine, viene utilizzato il latte e il burro di capra per le sue proprietà idratanti ed emolienti. Ecco ad esempio una semplice ricetta: con il burro di capra preparate una maschera contro la pelle secca e inaridita, anche da troppe ore di esposizione al sole: applicate sul viso e sul corpo, mantenendo in posa per trenta minuti e risciacquate con acqua appena tiepida. Il risultato è una pelle setosa e arricchita di preziosi elementi, proprio come quella della famosa regina Cleopatra!
Anche la regina Nefertari usava l’Aloe Vera. Il suo nome significava “la più bella”.
In realtà, il gel di Aloe per la bellezza della pelle era usato ampiamente nell’Antico Egitto, che ben conosceva le proprietà salutari di questa magica pianta. Oltre a Cleopatra, si racconta che anche la regina Nefertari usava l’Aloe per la sua bellezza. Era una donna bellissima e affascinante, l’unica Sposa Reale deificata ancora in vita nel periodo dell’Antico Egitto, la moglie preferita dal faraone Ramsess “il Grande”: il suo nome completo, Nefertari Meretenmut, significa infatti “la bellissima amata da Mut” ed aveva dei lineamenti particolarmente seducenti. Nefertari è vissuta tra il 1.255 e il 1.295 avanti cristo, quindi oltre 3.200 anni fa. E poco tempo prima, nel 1.500 a.c veniva scritto il Papiro di Ebers (dal nome dello studioso che lo ha scoperto) in cui veniva annotato l’uso medicametoso dell’Aloe Vera, capace di curare molti sintomi e malattie. Dunque non meraviglia che Cleopatra e Nefertari conoscessero le straordinaria capacità di questa pianta della salute e belllezza e la usassero per rendere la pelle sana e luminosa. Inoltre ricorrevano al gel di Aloe anche per contrastare gli effetti della eccessiva esposizione solare, visto il clima desertico in cui vivevano gli antichi egiziani. L’Aloe infatti veniva impiegata per la sua azione idratante e per la capacità di calmare le irritazioni e ridurre l’arrossamento della pelle causati dagli agenti atmosferici sulla pelle (sole, vento, sabbia, freddo).
Oggi sono state riscoperte e valorizzate le sue numerose proprietà salutari, dovute alle tante vitamine (soprattutto vitamina A ed E potenti antiossidanti) e ai sali minerali che contiene. Per uso esterno il suo succo sotto forma di gel previene la formazione delle rughe, rassoda e rinnova l’epitelio.
RICETTA n° 1 – salute della pelle
Gel a base d’Aloe e oli essenziali che dona alle gambe una sensazione di leggerezza e di freschezza.
Ingredienti:
– 7 gocce di olio essenziale di menta
– 5 gocce di olio essenziale di eucalipto
– 1 cucchiaino di olio di jojoba oppure mandorle dolci
– 50 gr. di gel d’Aloe puro
Modalità di preparazione
Miscela e usa il composto (dopo averlo agitato bene) per massaggiare le gambe dal basso verso l’alto. In questo modo stimoli la circolazione, idrati la pelle e doni alle gambe una bellissima sensazione di leggerezza.
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